L’acqua nei cessi di New York

Ciao ragazzi oggi voglio parlare di un argomento controverso e molto profondo, cioè – come avrete potuto intuire dal titolo e so che l’avete fatto perché confido nella vostra scaltrezza  e prontezza di riflessi- l’acqua, o meglio il livello dell’acqua all’interno dei wc americani.
Non so se tutti sapete che negli Stati Uniti il livello dell’acqua all’interno del wc è molto più alto che da noi (in effetti è così anche in altri luoghi, ma qui ci occuperemo per ragioni di tempo e spazio solo degli States).
Quando dico alto, intendo alto: per chi non se lo riuscisse a figurare, immaginate quando da noi si ottura il cesso e l’acqua sale (spesso non sale solo l’acqua ma sorvoliamo per il momento), bene: quello in America è il livello standard.
(E lo scarico- ma questo non ci interessa, lo scrivo solo per dare un senso di completezza, competenza e scientificità a questo post cessiggiante – non è come il nostro, ma funziona esattamente al contrario: invece di cadere acqua da sopra, viene prosciugata tutta l’acqua da sotto. Poi il livello torna di nuovo alto e così via).

Essendo malpensante ho subito collegato questa cosaccia al fatto che non essendoci il bidet in America, con questo sistema, si possono prendere due piccioni con una fava.
Una fava grande e marrone.
Però, essendo anche una persona che ama documentarsi non lasciando nulla al caso e alle supposizioni personali, ho effettuato delle serie ed approfondite ricerche in merito che mi hanno portato su diversi siti.
Dopo una analisi meticolosa posso affermare che essenzialmente i motivi principali dell’alto livello acquifero nei wc a stelle e strisce sono due:
1) a quanto pare il sistema è molto efficace in rapporto a quantità di acqua/effetto finale
2) a quanto pare così facendo non si è costretti ad usare il nefasto scopettino da cui, da quanto ho capito, gli americani sono terrorizzati a morte.

Il sito che più mi ha arricchito a livello umano è stato sicuramente il caro yahoo-answers, che è stato sede di uno scontro tra titani – maestri di galateo- che si sono confrontati in un avvincente dibattito.

Adesso vi metto il link della pagina in questione, e visto che so che siete pigri vi trascrivo, o forse vi incollo qualche commento.

Ecco.
Dopo un breve momento di riflessione ho optato per l’incollaggio:

Alla domanda:

La miglior risposta è stata:

Risposta, in effetti, appoggiata da molti altri, che l’hanno confermata nei loro interventi.
I gentili utenti, in verità, non si sono limitati semplicemente a esporre una motivazione, ma hanno contribuito ad arricchire le loro risposte con fantastici racconti di esperienze personali. Talvolta andandoci cauti:

Altre volte lasciando all’immaginazione pochissimo spazio e aggiungendo generosamente anche qualche consiglio pratico:

Ci sono tante altre risposte.
Quanta solidarietà e quanta scienza!

Ma per me il campione in assoluto è e rimane lui:

 

 

 

Spero che si riescano a vedere in modo decente
In ogni caso se volete leggere tutta la discussione ecco il link, ve lo consiglio vivamente!

http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081027080114AAj2Bur

Ovviamente se c’è qualcosa da aggiungere (o anche da sottrarre) non siate timidi, scrivetela!

23 pensieri su “L’acqua nei cessi di New York

  1. Sarò banale…ma da Internet si imparano tante interessanti “stronzate” (scusa il francesismo)! In ogni caso ero all’oscuro di questa informazione…domani me ne vanterò all’università! Muahahah

  2. il tuo pensiero malpensante era teribbbile…..comunque l’effetto tuffo è decisamente fastidioso…anche se sotto sotto sentire quello “splash” potrebbe dare una certa soddisfazione….(ok, dopo questa stronzata me ne torno a casa)

  3. E’ una cosa fastidiosissima. Sono stata tre volte a NY, dato che mia zia vive lì, e ho maledetto gli americani più e più volte per questa cosa e per la mancanza del bidet. Confesso di aver partorito, a suo tempo, lo stesso pensiero da malpensante che hai avuto tu :D

  4. Ma perché non mi sono mai accorta di questa particolarità dei cessi americani? :l
    Ora mi sento ottusa e priva di spirito d’osservazione.

    • no dai, non è una cosa così famosa anche perchè ora che ci penso nei film e telefilm del caso i cessi sono normali…da quel che ricordo…io conoscevo questo meraviglioso fenomeno perché l’ho visto con i miei occhi (spaventati), quindi figurati!

      • Ma il fatto è che sono anch’io stata negli States! In realtà l’unica cosa che ricordo della Florida sono il caldo e le zanzare, al resto non ho fatto troppo caso e.e

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